Tutto pronto al Passo San Pellegrino per la Pizolada delle Dolomiti
Cielo sereno, temperature primaverili, bella neve e un percorso ad alto contenuto tecnico: sono questi gli ingredienti della 42° Pizolada delle Dolomiti che domenica 8 aprile assicureranno una giornata indimenticabile ai veri amanti dello scialpinismo nella magica cornice del Passo San Pellegrino e della Val di Fassa.
“Le previsioni meteo sono molto buone e il manto nevoso è sempre abbondante, non potremmo chiedere di meglio” afferma Thomas Zanoner, responsabile tecnico della Pizolada. “Per ragioni di sicurezza, dopo l’ultimo sopralluogo, abbiamo deciso di apportare qualche modifica al percorso lasciando però alcuni dei tratti distintivi della Pizolada come la ripida salita del canalino Holzer, da percorrere dapprima a zig-zag e poi a piedi con gli sci vincolati allo zaino fino a quota 2250 metri, e l’adrenalinica discesa lungo il versante nord del Col Margherita”.
Gli agonisti si troveranno così ad affrontare un percorso meno lungo ma comunque tecnico, con cambi d’assetto piuttosto ravvicinati che daranno vita ad una gara estremamente avvincente sul piano tattico. L’escursione scialpinistica in compagnia delle Guide Alpine, aperta anche ai minorenni che hanno già compiuto il 15° anno di età, ricalcherà lo stesso tracciato con opportune varianti in base alle capacità e al numero dei partecipanti. Per tutti partenza alle ore 8:30 da Malga San Pellegrino.
Per iscriversi usufruendo della quota promozionale di € 35,00 c’è tempo fino a venerdì 6 aprile 2018 (da sabato sarà € 40,00) e il costo dell’iscrizione include il pacco gara con una maglietta tecnica Montura e un buono pasto per il pranzo sulla terrazza panoramica dello Chalet Cima Uomo, dove si svolgeranno anche le premiazioni con un montepremi di oltre € 3000,00 e tantissimi premi offerti dagli sponsor Montura, Scarpa e Ladin Sport. Inoltre, l’escursionista che proviene da più lontano vincerà un weekend a Moena. Maggiori info e dettagli su www.lapizolada.com
Tra gli iscritti appaiono già grandi nomi, quali lo scialpinista italiano dell’esercito Manfred Reichegger e la forte atleta di casa Margit Zulian.
Fonte ATcommunication